...La lotta continua
In concomitanza della ripresa delle attività scolastiche, lunedì 11 gennaio, una delegazione del Coordinamento degli Assistenti Specialistici e alla Comunicazione, ha incontrato una rappresentanza della Vicepresidenza della Regione Lazio e dell’Assessorato alla scuola di Massimiliano Smeriglio, nelle persone del Direttore amministrativo dott.ssa Longo, della dott.ssa Pacciarella, della dott.ssa Tomei e del Segretario Capuano.
L’incontro era finalizzato a chiarire la situazione del Servizio di Assistenza Specialistica per il periodo gennaio/giugno 2016 e, più in generale, sul futuro dell' Assistenza Specialistica e alla Comunicazione. Sono state date le seguenti comunicazioni e informazioni.
-L’Assessorato alla Scuola è diventato ufficialmente il nostro referente.
-Il servizio prevedeva uno stanziamento di circa 14 milioni per anno solare, ad oggi, la Regione ha raddoppiato la cifra di cui si faceva carico, che, però, era una piccola parte dell'intero finanziamento e si è impegnata a garantire la copertura economica totale di tutte le ore di Assistenza Specialistica e alla Comunicazione necessarie, utilizzando i fondi sociali europei per tutto il rimanente.
-Lo stanziamento è assicurato per tutto il 2016.
-La Regione sta acquisendo dalle Province tutte le informazioni necessarie alla riorganizzazione del servizio di Assistenza Specialistica e alla Comunicazione , per migliorare l’utilizzo delle risorse economiche ed umane e poter garantire l’effettiva attuazione del diritto allo studio e l’inclusione scolastica di tutti gli studenti con disabilità.
-Riguardo al profilo professionale, la Regione interverrà con delle linee guida unificanti, necessarie alla definizione della figura specifica. Questo porterà alla creazione di un corso di formazione, che ad oggi non esiste. Per tutti i lavoratori in essere si terranno in considerazione i titoli e gli anni di esperienza a tutela del posto di lavoro.
-La Regione ha riconfermato l’impegno a portare all’interno della Conferenza Stato/Regioni il tema del riconoscimento stesso, che deve , per legge, essere fatto a livello nazionale.
Rimane un punto poco chiaro: ad oggi l'unica comunicazione ufficiale pervenuta da Città Metropolitana di Roma Capitale ai Dirigenti Scolastici, garantisce il servizio di Assistenza Specialistica solo fino al 29 febbraio. Quindi rimaniamo in attesa di un atto ufficiale della Regione Lazio che dia certezza sulla copertura reale del servizio e del futuro dei lavoratori.
Inoltre molti lavoratori della Specialistica sono ancora in attesa degli stipendi da settembre ad oggi, mentre gli Assistenti alla Comunicazione sono stati informati via mail, dall'ente Regionale Sant'Alessio, che il pagamento dello stipendio di novembre avverrà in data da destinarsi.
Il Coordinamento degli Assistenti Specialistici e alla Comunicazione, dopo un anno di lotta comincia a raccogliere i primi frutti:
passaggio dall'Assessorato alle Politiche Sociali all'assessorato alla Scuola,
riconoscimento del Coordinamento come interlocutore per la Provincia di Roma.
Ma la lotta non è finita, anzi!
Per questo sarà utile/fondamentale la partecipazione di quanti più colleghi alle prossime riunioni, per acquisire le varie testimonianze, così da essere più rappresentativi delle diverse realtà scolastiche.
È importante inoltre unire le lotte con gli altri colleghi delle province del Lazio e delle altre Regioni, perché l’obiettivo ultimo è quello del riconoscimento da parte del MIUR.
Come Coordinamento degli Assistenti Specialistici e alla Comunicazione, lanciamo una proposta di manifestazione Nazionale per rivendicare i nostri diritti di lavoratori della scuola davanti al Miur, in tempi quanto più rapidi.
Coordinamento degli Assistenti Specialistici e alla Comunicazione
L’incontro era finalizzato a chiarire la situazione del Servizio di Assistenza Specialistica per il periodo gennaio/giugno 2016 e, più in generale, sul futuro dell' Assistenza Specialistica e alla Comunicazione. Sono state date le seguenti comunicazioni e informazioni.
-L’Assessorato alla Scuola è diventato ufficialmente il nostro referente.
-Il servizio prevedeva uno stanziamento di circa 14 milioni per anno solare, ad oggi, la Regione ha raddoppiato la cifra di cui si faceva carico, che, però, era una piccola parte dell'intero finanziamento e si è impegnata a garantire la copertura economica totale di tutte le ore di Assistenza Specialistica e alla Comunicazione necessarie, utilizzando i fondi sociali europei per tutto il rimanente.
-Lo stanziamento è assicurato per tutto il 2016.
-La Regione sta acquisendo dalle Province tutte le informazioni necessarie alla riorganizzazione del servizio di Assistenza Specialistica e alla Comunicazione , per migliorare l’utilizzo delle risorse economiche ed umane e poter garantire l’effettiva attuazione del diritto allo studio e l’inclusione scolastica di tutti gli studenti con disabilità.
-Riguardo al profilo professionale, la Regione interverrà con delle linee guida unificanti, necessarie alla definizione della figura specifica. Questo porterà alla creazione di un corso di formazione, che ad oggi non esiste. Per tutti i lavoratori in essere si terranno in considerazione i titoli e gli anni di esperienza a tutela del posto di lavoro.
-La Regione ha riconfermato l’impegno a portare all’interno della Conferenza Stato/Regioni il tema del riconoscimento stesso, che deve , per legge, essere fatto a livello nazionale.
Rimane un punto poco chiaro: ad oggi l'unica comunicazione ufficiale pervenuta da Città Metropolitana di Roma Capitale ai Dirigenti Scolastici, garantisce il servizio di Assistenza Specialistica solo fino al 29 febbraio. Quindi rimaniamo in attesa di un atto ufficiale della Regione Lazio che dia certezza sulla copertura reale del servizio e del futuro dei lavoratori.
Inoltre molti lavoratori della Specialistica sono ancora in attesa degli stipendi da settembre ad oggi, mentre gli Assistenti alla Comunicazione sono stati informati via mail, dall'ente Regionale Sant'Alessio, che il pagamento dello stipendio di novembre avverrà in data da destinarsi.
Il Coordinamento degli Assistenti Specialistici e alla Comunicazione, dopo un anno di lotta comincia a raccogliere i primi frutti:
passaggio dall'Assessorato alle Politiche Sociali all'assessorato alla Scuola,
riconoscimento del Coordinamento come interlocutore per la Provincia di Roma.
Ma la lotta non è finita, anzi!
Per questo sarà utile/fondamentale la partecipazione di quanti più colleghi alle prossime riunioni, per acquisire le varie testimonianze, così da essere più rappresentativi delle diverse realtà scolastiche.
È importante inoltre unire le lotte con gli altri colleghi delle province del Lazio e delle altre Regioni, perché l’obiettivo ultimo è quello del riconoscimento da parte del MIUR.
Come Coordinamento degli Assistenti Specialistici e alla Comunicazione, lanciamo una proposta di manifestazione Nazionale per rivendicare i nostri diritti di lavoratori della scuola davanti al Miur, in tempi quanto più rapidi.
Coordinamento degli Assistenti Specialistici e alla Comunicazione